Lei ha il garza assegnato anteriore al pettoE lascia in quanto i capelli si spargano sciolti al brezza d’estate

Tra la tenera melodia, e fra tante dolcezze piacevoli e adulatrici,camminano Carlo ed Ubaldo, che rigidi e costantisi irrigidiscono verso rigettare gli allettamenti del piacere. Atra le fronde penetra il loro vista,e vede oppure gli sembra di vederevede di onesto Rinaldo e Armida,lei adunata sull’erba, e Rinaldo ostentazione il sporgenza nel suo cuore.

Si rassegna languida e civetta, le gocce di sudoreRendono ancora brillante il adatto lineamenti, tinto di porpora per la sua esaltazione amorosa:come un ambito di apertura lampeggiamento sulle onde, le lampeggiamento un splendore tremolante e liberonegli occhi lucidi.Lui e spalleggiato circa di lei; e feeld pericoloso posa il estremita sul proprio senoE solleva il lineamenti confinante al adatto.

E gli sguardi pieni di desiderio per lei saziando si consumano e si sciolgonoLei s’inchina e assapora unito dolci baci occasione dagli occhi ed adesso dalle bocca succhia.Ed sopra quel punto si sente sospirare profondamenteLui giacche pensa: “ora l’anima scappaE si congiunge con quella sua”. NascostiOsservano il coppia guerrieri gli atti degli amanti.

Dal fianco dell’amante (inconsueto cosa attraverso un guerriero)Pendeva singolo immagine chiaro e pulito.Lei si alzo e fece conservare da Rinaldo lo immagine, apparecchio designato in i misteri d’amore.

Lei insieme occhi ridenti, egli con occhi accesi di passioneMirano ognuno con i propri occhi la domestica:lei si rispecchia nello specchiera, e fa da specchiocon i suoi occhi verso Rinaldo

Rinaldo e lieto di abitare succube d’amore di Armida,lei del possesso esercitato sull’eroe.-Volgi- diceva- dai volgi- il cavaliere-quegli occhi insieme i quali dai la contentezza a chi ti guarda.Che sono, nell’eventualita che tu non lo sai, il ritratto veroDella trasporto che mi accende.Il mio centro riflette intimamente le tue meravigliose bellezzePiu cosicche il tuo immagine.

Dai! successivamente giacche sdegni me, potessi tuAlmeno considerare mezzo e bello il tuo volto;perche il tuo sguardo, che non si appaga nel contemplare alcuna altra piacevolezza,gioirebbe positivo qualora si rivolgesse a includere se stesso.Non puo lo specchiera ritirar una almeno mite apparenza,la tua grazia paradisiaca, non puo capitare contenuta nel limitato specchio:ti sarebbe adatto il etere, e nemmeno le stellepossono interessare le tue sembianze belle.-

Ride Armida udendo esso, eppure non smiseDi specchiarsi e di muoversi bella.Poi intreccio i capelli e ricomposeIn bell’ordine il loro negligenza irragionevole,inanello i fini capelli e mediante questi,come vivacita sull’oro, cosparse dei fiori;congiunse al semplice sincerita della membrana le rose estraneecioe aggiunte dall’esterno.

Nemmeno il arrogante pavone spiega il sfarzo delle piumeChe sembrano apportare ciascuna l’immagine di un occhio,ne l’arcobaleno colora di rubicondo e d’oro l’arco rorido alla luce del sole.Ma ben al di sopra la fascia esposizione tutti pregioChe neppure nuda e solita dare.

Nel edificare la fascia, si valse di entita immateriali, per cui diede magicamente durezza concreta;e mentre lo creo, mescolo materie affinche verso nessun estraneo e concesso combinare

Teneri segni, e placide e tranquilleRespinte, e care carezze e liete paci,parolette sorridenti, e dolci lacrime di dolore,e sospiri spezzati, e molli baci;fuse tutte queste cose, e dietro le unie le tempero verso eccitazione apatico,e ne formo quella cinturache aveva stretta per vita.

In quale momento fini di rispecchiarsi, chiese verso luiIl permesso di andare lontano, e lo bacia e di allontana.Lei e solita ritirarsi nel corso di il periodo dal vivaio durante rivedereLe sue cose e le sue carte.Lui rimane, motivo per lui non e concessoPorre il falda ovvero trascorre un solitario circostanza mediante un qualunque aggiunto ambiente,si aggira fra gli animali e le pianteamante deserto, nel caso che non quand’e insieme Armida.

Ciononostante dal momento che l’ombra unitamente gli amici silenziRichiama gli amanti prudenti ai loro incontri segretiTrascorrono le ore notturne feliciSotto un casa familiare intimamente per quello orti.Ma verso le sue operazioni feliciArmida Lascio il parco e i suoi divertimentiEd i paio in quanto erano nascosti frammezzo a i cespugliComparvero armati dinnanzi a lui.